Il miele di acacia è una delle qualità più conosciute e apprezzate. Molto disponibile in Italia, sia tradizionale che bio, questo prodotto naturale deve il polline utilizzato dalle api ai fiori di Robinia Pseudoacacia L., nome scientifico della pianta appartenente alla famiglia delle Mimosacee.
Come altre tipologie di miele unifloreali, anche quello di acacia risulta inoltre soggetto alle particolari condizioni climatiche di ciascuna annata. Il suo ricco contenuto di sostanze benefiche si rivela ad ogni modo molto utile per il trattamento di alcuni patologie dell’apparato respiratorio e non solo.
Caratteristiche
Le caratteristiche organolettiche del miele di acacia sono perlopiù simili a quelle mostrate dalle varietà di lavanda e di sulla. Il colorito si presenta quindi molto chiaro, variando da un giallo molto tenue al paglierino. Questo si verifica allo stato liquido, che tuttavia riguarda buona parte del periodo di conservazione. La colorazione può divenire torbida in seguito a una parziale cristallizzazione, che in ogni caso non raggiungerà mai uno stadio completo. Il profumo è vagamente floreale, con sentori di fiori di acacia, mentre il sapore risulta dolce senza un particolare retrogusto o livello di acidità.
Proprietà curative e benefiche
Dolcificante dal grande potere energetico, il miele di acacia può essere considerato a tutti gli effetti un energizzante naturalein grado di rifornire il sistema nervoso di nuove energie. La sua alta digeribilità e il contenuto di proteine, vitamine, sali minerali e amminoacidi lo rende inoltre un apprezzato ricostituente. Un rimedio naturale utilizzabile anche dai diabetici leggeri, in quanto il suo contenuto di zuccheri è in larga parte dovuto al fruttosio e quindi non va a richiedere insulina per la sua metabolizzazione. Risulta poi efficace nel trattamento del mal di gola, anche se in misura minore rispetto alle varietà di manuka o di melata, oltre che come disintossicante del fegato e rimedio ad azione lassativa. Il miele di acacia è inoltre considerato da alcuni pediatri adatto all’utilizzo anche nei bambini di età inferiore ai 12 mesi in veste di dolcificante naturale. È infine ritenuto un valido aiuto anche contro l’acidità di stomaco e per il benessere dell’apparato digerente. La zona in cui viene maggiormente prodotto il miele di acacia corrisponde all'Italia settentrionale, dal momento che regioni come Piemonte e Lombardia, sopratutto nella zona delle Prealpi, possono vantare i più elevati picchi di produzione, anche se il miele di acacia si produce con ottime quantità pure in Toscana. La produzione del miele di acacia si verifica sopratutto nel corso del mese di maggio e si tratta di uno dei mieli più delicati e ricercati che si possano trovare in natura.Il miele di acacia si può tranquillamente definire primaverile, dal momento che viene raccolto nelle zone delle Prealpi a partire dal mese di maggio, partendo dalle pianure per poi passare, piano piano, alle valli.
proprietà
Stiamo parlando di una dei mieli che possono vantare il maggiore indice di diffusione e di apprezzamento da parte dei consumatori. Questo miele si caratterizza per avere uno stato fisico estremamente liquido, che si mantiene tale nel tempo, una colorazione molto chiara e un notevole potere dolcificante. Tutta questa serie di caratteristiche del miele puro possono essere facilmente integrate e modificate sia dall'andamento della stagione che dalla concentrazione di differenti nettari. Le proprietà del miele di acacia sono principalmente disintossicanti del fegato; inoltre, questa tipologia di miele è specialmente adatta a curare e trattare le infiammazioni che colpiscono la gola. Infine, il miele di acacia può essere utilmente impiegato con lo scopo di svolgere un'attività lassativa.
composizione
La principale caratteristica del miele di acacia è quella di avere una colorazione particolarmente chiara, quasi cristallina, con dei sapori ed odori che ricordano moltissimo la vaniglia. L'umidità media di questo miele si aggira intorno ad una percentuale pari al 16-17%, ma non dobbiamo dimenticare come la cristallizzazione possa mancare del tutto o avvenga con tempi estremamente lunghi (basti pensare che, nella maggior parte dei casi, è necessario aspettare almeno un anno e mezzo, se non due). Il miele di acacia per conservarsi piuttosto a lungo in uno stato liquido; inoltre, detiene la particolare caratteristica di intorbidirsi per via della costituzione dei cristalli, anche se la cristallizzazione non viene mai a realizzarsi interamente. All'interno del miele di acacia possiamo trovare una percentuale di acqua pari al 16-17 percento, lattoni, glucosio, fruttosio, saccarosio, maltosio e isomaltosio.
effetti benefici
Questo miele si caratterizza per avere un sapore estremamente dolce e piuttosto confettato. Ad ogni modo, il miele di acacia può vantare il fatto di poter essere sfruttato praticamente per ogni impiego ne si voglia fare. Per via della notevole concentrazione al suo interno di fruttosio e per la contemporanea mancanza di ogni tipo di sapore intenso o forte, il miele di acacia viene spesso impiegato come dolcificante per un gran numero di alimenti: si va, infatti, dallo yogurt alla frutta, senza dimenticare le bevande e ancora molto altro. La caratteristica del miele di acacia, nel momento in cui viene impiegato come dolcificante, è quella di non andare ad alterare in alcun modo, il gusto degli alimenti, ma a svolgere essenzialmente il ruolo di alternativa principale allo zucchero. Nel caso in cui venga sfruttato in dosi piuttosto ridotte all'interno dei processi di panificazione, può essere estremamente utile per dare un giusto aroma e colore alla crosta del pane che si va a realizzare. In numerosi casi, il miele di acacia viene indicato e suggerito anche dai pediatri in integrazione con il latte vaccino, a partire dal primo anno di vita del bambino.
miele acacia: curiosità
Il miele di acacia è particolarmente diffuso e conosciuto per la sua inconfondibile dolcezza, ragion per cui risulta estremamente apprezzato dai bambini.Questo tipo di miele si può anche utilmente impiegare per quanto riguarda la dolcificazione di alcune bevande, dal momento che il suo sapore ed aroma delicati permettono di non modificare il gusto della stessa bevanda. Le api apprezzano particolarmente i fiori d acacia, per via della notevole presenza di nettare all'interno dei calici dei fiori: si tratta di una raccolta a cui le api si sottopongo davvero senza alcuna pausa, lavorando per circa dieci giorni, a ritmo completa, esattamente nel periodo in cui la pianta fiorisce.Il miele di acacia viene utilizzato anche per accompagnare bevande come caffè o tisane, ma sono particolarmente apprezzati anche diversi abbinamenti con dei formaggi, come ad esempio il gorgonzola.